Salve a tutti (?), io sono Dario, il terzo componente di Cowablog arrivato un pochetto in ritardo, e voglio cominciare parlando di un prodotto televisivo per me discutibile e cioè il cotanto annunciato Terra Nova, dove ci sono i dinosauri nella loro epoca! Quindi niente ricreazione del loro ambiente, loro che ci vengono a mangiare nella nostra città, imprenditori con la smania di credersi Dio, e dunque le prospettive sono ottime.
Naturalmente parliamo dei primi tre episodi usciti fino ad adesso, visti di getto, ma con attenzione. Bene, posso dire che sono quasi 2 ore godibilissime, tutto scorre bene e il misto fra azione e momenti di quiete è ben gestito. Però qui non voglio dilungarmi sulla composizione di un telefilm dove nelle retrovie c'è gente che ne sa parecchio, ma voglio concentrami sui particolari, quasi ridicoli.
Detto questo torniamo sui dinosauri che per me, detto chiaro e tondo, sono stati fatti col culo (di Spielberg). Perché non posso pensare che con il budget speso per questo telefilm e con un regista che c'ha fatto un capolavoro di film sui dinosauri devo vedermeli fatti come quelli dei documentari del national SuperQuark, o anche peggio, visto che alla prima occhiata si nota la mancanza di fisicità e l'assenza del contatto con l'ambiente. Ma ok, dai, possiamo farla passare.
Ma c'è qualcos'altro, più lampante. Lo sviluppo della trama.
Per farla breve, una famiglia nel presente-futuro ha troppi cazzi e mazzi contro il governo e, per rimanere insieme, deve scappare nel passato grazie ad una frattura magico-misteriosa nello spazio-tempo (Lost). Arrivati lì c'è una giungla enorme e selvaggia (Lost) e personaggi stereotipati ad aspettarli. Ma non finisce qui, perché il figlio ribelle "vaffanculopapà" conosce altri giovani scapigliati con cui esce nella vegetazione sconosciuta, e naturalmente sono bei cazzi. Qui il figliolo viene a conoscenza del primo grosso mistero e cioè delle roccie con delle iscrizioni e delle formule strane che nessuno comprende (Lost). Varie peripezie e si salvano tutti. Dimenticavo che ci sono anche gli "Altri" di Lost, cioè gente vestita con stracci distaccata dal gruppone originario e che fa la parte dei cattivoni. Forse.
Ora non voglio sembrare troppo banale ma è da un po' che in America presentano le nuove serie tv a tema fantascientifico come i nuovi Lost, e mi pare un po' esagerato. Arrivare a fare un telefilm sfruttando le stesse tematiche e non dando nulla di nuovo, tranne dinosauri fatti de merda, ti fa capire che gente come Spielberg e chi è con lui fa parte di una generazione di menti che non è più al passo coi tempi. E che prendono troppi soldi per prodotti, fino ad adesso, così scadenti.
Tolte le critiche, un bel puntone questa serie se lo prende per gli spunti interessanti che possono uscire da questo gruppo famiglia, con tanti problemi interiori da risolvere, trasportato in un epoca che non c'entra un cazzo con la loro. Ma è forse l'unica cosa.
Per il resto mi dispiace tanto e troppo per un ex-genio come Spielberg che non sa davvero più come rinnovarsi. Però, pace, amore e speriamo che andando avanti il prodotto si migliori.
Naturalmente parliamo dei primi tre episodi usciti fino ad adesso, visti di getto, ma con attenzione. Bene, posso dire che sono quasi 2 ore godibilissime, tutto scorre bene e il misto fra azione e momenti di quiete è ben gestito. Però qui non voglio dilungarmi sulla composizione di un telefilm dove nelle retrovie c'è gente che ne sa parecchio, ma voglio concentrami sui particolari, quasi ridicoli.
Detto questo torniamo sui dinosauri che per me, detto chiaro e tondo, sono stati fatti col culo (di Spielberg). Perché non posso pensare che con il budget speso per questo telefilm e con un regista che c'ha fatto un capolavoro di film sui dinosauri devo vedermeli fatti come quelli dei documentari del national SuperQuark, o anche peggio, visto che alla prima occhiata si nota la mancanza di fisicità e l'assenza del contatto con l'ambiente. Ma ok, dai, possiamo farla passare.
Ma c'è qualcos'altro, più lampante. Lo sviluppo della trama.
Per farla breve, una famiglia nel presente-futuro ha troppi cazzi e mazzi contro il governo e, per rimanere insieme, deve scappare nel passato grazie ad una frattura magico-misteriosa nello spazio-tempo (Lost). Arrivati lì c'è una giungla enorme e selvaggia (Lost) e personaggi stereotipati ad aspettarli. Ma non finisce qui, perché il figlio ribelle "vaffanculopapà" conosce altri giovani scapigliati con cui esce nella vegetazione sconosciuta, e naturalmente sono bei cazzi. Qui il figliolo viene a conoscenza del primo grosso mistero e cioè delle roccie con delle iscrizioni e delle formule strane che nessuno comprende (Lost). Varie peripezie e si salvano tutti. Dimenticavo che ci sono anche gli "Altri" di Lost, cioè gente vestita con stracci distaccata dal gruppone originario e che fa la parte dei cattivoni. Forse.
Ora non voglio sembrare troppo banale ma è da un po' che in America presentano le nuove serie tv a tema fantascientifico come i nuovi Lost, e mi pare un po' esagerato. Arrivare a fare un telefilm sfruttando le stesse tematiche e non dando nulla di nuovo, tranne dinosauri fatti de merda, ti fa capire che gente come Spielberg e chi è con lui fa parte di una generazione di menti che non è più al passo coi tempi. E che prendono troppi soldi per prodotti, fino ad adesso, così scadenti.
Tolte le critiche, un bel puntone questa serie se lo prende per gli spunti interessanti che possono uscire da questo gruppo famiglia, con tanti problemi interiori da risolvere, trasportato in un epoca che non c'entra un cazzo con la loro. Ma è forse l'unica cosa.
Per il resto mi dispiace tanto e troppo per un ex-genio come Spielberg che non sa davvero più come rinnovarsi. Però, pace, amore e speriamo che andando avanti il prodotto si migliori.
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